Il video delle bolle

Biografia

Anna nasce il primo giorno di luglio del 1979 a Monza, ultima di tre sorelle e un fratello che le daranno ben sette nipoti, cresce in mezzo alla confusione, quella di una festa.

Appena adolescente si improvvisa speaker in una radio locale (Radio Proposta)  Dopo quattro anni di dirette decide di darsi al teatro e si sceglie i suoi maestri: Quelli di Grock, C.O.M. Teatro , Claudio Orlandini, Mamadou Dioume, Balletto Civile, Jango Edwards, Yves Lebreton, Ian Algie, Danio Manfredini, Raffaella Giordano,Julien Lambert,  Rita Pelusio, Alessio Di Modica, Paolo Dei Giudici, Paolo Nani e Spazio Circo.

 Dal 2003  diventa inseparabile dalla sua valigia  piena di giocattoli, magie, travestimenti e naturalmente tanta musica. Ad oggi ha intrattenuto centinaia di feste ed eventi:  il suo pubblico prediletto non supera il metro di altezza!

E' dai bambini che vuole imparare e le occasioni più preziose sono i laboratori teatrali e circensi. Ha collaborato con molte associazioni e scuole su progetti sociali e ludici. 

Le sue curiosità le prende seriamente: dallo shiatzu alla ginnastica dolce.
Ma alla fine in cosa si specializza? Bolle di sapone... quelle giganti!

Nel 2011 tira fuori un altro sogno dal cassetto: partecipa per gioco
a "un giorno da Deejay" e vince una diretta giornaliera per tutti i pomeriggi di luglio.

Da settembre 2012 il suo progetto diventa come un figlio, nasce lo spettacolo Bolle di sapoRe che le da grandi soddisfazioni.

Come può essere meglio di così?

HA PARTECIPATO

2009Ferrara Busker festival

20010 Sondrio street festival

2012 Artisti off scigheira

2012 Rock and roll circus experience

2012 Carnemvale

2013 Distratti

2013 Festival "La piccola" con circo abusivo"

2013 WOW Scandiando Ufficio incredibile

2013 Non solo clown festival, Monza

2013 Martesana in piazza

2014 Mercanti di Storie

2014 Caffè Bandini

Galleria fotografica

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Servizi

Il divertimento chiama, Anna risponde.
Sono numerose le forme di intrattenimento adatte a grandi e piccini,
non devi far altro che chiedere. Di seguito alcune delle attività:

Spettacoli

Bolle di sapoRe

Un pasticcere improvvisato coinvolge il pubblico
nelle sue ricette che avranno risultati sorprendenti.
Torte e altre sculture dolcissime, forme giganti!
Con il gioco più antico del mondo non si mangia, si sogna!
Attenzione! Ci si può anche ritrovare intrappolati...
ma è solo una bolla di sapoRe!

Durata versione intera: 60 minuti | Frazionabile in spettacoli di minore durata.
Spazio necessario: min. 4x5 mt. protetto da fonti di calore e di aria.
Amplificazione: 20wt autoalimentata.

Un po' di disordine, grazie!

Confusione di giocolerie, acrobazie, bolle di sapone,
magie e naturale stupidità.

Anna Tempesta se ne va in giro con le sue valige
sempre piene di cose curiose
che a vederle uno non saprebbe dire a cosa servono.
Figuriamoci se si immagina che da quei due bastoncini
escono bolle di sapone enormi!
Piccole imprese che coinvolgono il pubblico con dolcezza...
E adesso cosa fa?

"Non sono disordinata, questi sono solo sogni fuori dal cassetto"

Chi me l'ha fatta in testa?!?

Ernesta è la buffa protagonista di questa storia.
Con la scusa di scoprire chi gli l'ha fatta in testa ci fa conoscere
tutti gli animali della fattoria.
Scopriamo che ognuno la fa a modo suo, siamo tutti curiosamente diversi.
Sì, ma perché la facciamo? Da dove arriva?
Le mosche hanno da insegnarci qualcosa a riguardo.
Altro che lezione di scienze, raccontata da loro è tutta un'altra storia!

Da un racconto di Werner Holzwaerth e Wolf Elbruch.
Adatto a tutti.

I bambini vengono invitati all'uso di alcuni oggetti musicali durante la rappresentazione.
Inoltre il pubblico metterà in gioco anche il senso del tatto perché le diverse "produzioni animali"
saranno messe a disposizione per un'indagine...

La scena è composta da un teatrino dove compaiono i disegni degli animali della fattoria,
Ernesta la talpa è rappresentata da un pupazzo.
Tutte le riproduzioni restano fedeli alle illustrazioni di Elbruch.

Laboratori

Mani in libertà

Caccia alle arti
Un percorso tutto da scoprire: giochi nascosti con la musica,
la carta, l'acqua, le parole, i colori. Un divertente assaggio "di tutto un po'".

Impronte vegetali
Se passeggi in campagna o in un parco, potrai notare quante forme bizzarre
di foglie esistono: vengono da alberi che hanno un nome e una storia.
Impariamo qualcosa di più su di loro e prendiamone l'impronta sull'argilla,
un'arte naturale, che potrai appendere dove vuoi.

L'emozione dei colori...
I colori esprimono delle emozioni, degli stati d'animo.
Andiamo alla scoperta di quello che ci trasmettono i colori e alcuni dipinti.
Giochiamo con la carta velina, sciogliamola nell'acqua e mescoliamo.
Da tre colori nascono tutti gli altri! Viola verde marrone...

La forma romantica delle nuvole
Basta un po' d'immaginazione per trasformare delle semplici nuvole in una forma riconoscibile. Anche famosi pittori hanno
giocato con loro.... Creiamo macchie colorate che si trasformano in figure, e proiettate sul muro diventano grandi e magiche.

Basta il bianco sale
Bianco come la neve, bianco come il cotone, bianco come il sale e la farina, due ingredienti preziosi in cucina...
Cappuccetto bianco ci accompagna alla magica scoperta delle forme, delle impronte e delle tracce. Ne porterete con voi una.

Burattin' genio
Usando oggetti riciclati, inventiamo qualche nuovo amico e gli diamo una carta d'identità, ma anche una voce, un carattere e...vita!

Tutti in equilibrio
Un piccolo percorso per grandi scoperte: l'equilibrio e la gravità.
Giochiamo con il corpo e costruiamo piccole sculture sospese nell'aria.

MiniCirqus

Il laboratorio di circo propone la possibilità di mettersi in gioco
in tutti i sensi e con tutti i sensi!

Il gioco del circo è fatto di passione e tenerezza, ma anche disciplina.
Essere pagliacci significa essere capaci di sorprendersi e ridere di noi stessi.
"Il clown è l'attore del fallimento" (Ian Algie)

  • Approccio alla giocoleria.
  • Tecniche di acrobatica e acrobalance
  • Alla ricerca del mio clown: giochi teatrali con oggetti e vestiti.
  • Elementi di teatro-danza
  • Equilibrismi
  • Consapevolezza corporea
  • Consapevolezza dei propri talenti personali
  • Coordinazione
  • Sperimentare il lavoro di gruppo
  • Rafforzamento della propria autostima

Atelier Teatrale

Il Teatro ha come punto di partenza la vita:
le relazioni, l'ascolto, la comunicazione. Portare il gioco teatrale
nelle scuole o negli spazi ludici significa creare uno spazio di "non giudizio"
dove poter prendere consapevolezza di sè e delle proprie potenzialità.

Conoscenza Consapevole Osservazione
Lo strumento dell'attore è il suo corpo con la sua voce.
Il laboratorio non si propone di creare professionisti,
ma vuole offrire la possibilità ai ragazzi di esplorarsi.

Il lavoro di gruppo è alla base dei laboratori teatrali.
L'integrazione tra diverse potenzialità deve essere percepita dagli allievi
come una ricchezza. Molti sono i giochi di gruppo che vengono proposti
fino ad essere utilizzati per la messa in scena corale del testo.

Basi di teatro danza e movimento con la musica, scrittura creativa partendo
dalle esperienze personali fino a giocare con la fantasia, uso dello spazio, elementi di prossemica teatrale,
giochi con gli oggetti e travestimenti, elementi di acrobatica, giocoleria e di clownerie.

Se è prevista una messa in scena si può partire da un testo già scritto, fare la parodia di una storia oppure unire le esperienze
laboratoriali e creare una storia di gruppo.

Contatti

Anna Viganò

+39 339 3636137
gioca@annatempesta.it